- Consigli
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Abbiamo già parlato del grande sviluppo del cicloturismo, che sta portando molti territori ad attrezzarsi per accogliere i visitatori che si muovono in bici e offrire loro le comodità e i percorsi di cui hanno bisogno. Ti abbiamo anche spiegato come difenderti dal caldo quando vai in bici, quindi ora non ti resta che provare, magari attrezzandoti con una e-bike, che rende il turismo in bici alla portata di tutti. Nel caso quest’estate decidessi di partire in sella alla tua bici, abbiamo preparato qualche suggerimento su itinerari cicloturistici che non puoi perderti in Italia e, per i più audaci, in Europa.
Ciclovia Mantova-Peschiera

La ciclovia da Mantova a Peschiera del Garda è un percorso di circa 45 km prevalentemente pianeggiante che costeggia il fiume Mincio attraverso l'area naturale protetta e che si percorre in circa 4 ore. Partendo da Porta Mulina a Mantova, si attraversano paesaggi variopinti, inclusi il Lago Superiore con le sue ninfee e canneti, campi coltivati, e il medievale castello di Valeggio sul Mincio. L'itinerario offre numerosi punti di ristoro e termina costeggiando le mura della Fortezza veneziana di Peschiera, con viste mozzafiato sul Lago di Garda. Vale la pena di scegliere questo itinerario se si desidera affrontare un percorso giornaliero facile, adatto a tutti e immerso nel verde del parco naturale del Mincio. Si tratta di una gita che puoi organizzare con tutta la famiglia: se è la prima volta, puoi seguire i nostri consigli per andare in bici coi bambini.
La ciclabile del Mella

Un altro itinerario di circa 40 Km percorribile in giornata, ma un po’ più impegnativo per via del dislivello, è la ciclabile che attraversa la Val Trompia da Bovegno a Brescia. Questa zona è conosciuta tra i ciclisti per il progetto Greenway delle Valli Resilienti ed è per questo ben atrezzata. La ciclabile che ti proponiamo alterna tratti su asfalto a sterrati e attraversa zone più naturali e punti di interesse paesaggistico, oltre a permetterti di scoprire l’ottima cucina locale! Il percorso inizia a Bovegno, segue il fiume Mella e attraversa suggestivi tratti sotto la roccia e villaggi come Predondo, Aiale, Rebecco, Pila e Brozzo. Dopo Gardone Val Trompia, si percorre una ciclabile che porta a Sarezzo e Villa Carcina, mantenendosi lontano dal traffico. Avvicinandosi a Brescia, l'itinerario diventa urbano ma con tratti immersi nella vegetazione lungo il Mella, fino a entrare in città.
La ciclopedonale Puccini

Un terzo itinerario giornaliero molto interessante nel Nord Italia è la ciclopedonale Puccini, un facile percorso ciclabile lungo 53 km che collega Lucca a Torre del Lago Puccini. Si parte da Ponte a Moriano e si segue la ciclopedonale fino al Lago di Massaciuccoli, costeggiando il fiume Serchio. Il percorso si snoda su terreno misto, prevalentemente protetto, celebrando il patrimonio culturale e naturale legato alla vita del compositore Giacomo Puccini. La pista attraversa città d'arte, fiumi, laghi e costa, offrendo segnaletica informativa con QR code per scaricare le tracce GPS e playlist musicali da ascoltare durante il viaggio. Il percorso tocca luoghi chiave della vita di Puccini, tra cui la sua casa natale, il Puccini Museum a Lucca, e termina alla Villa Puccini a Torre del Lago, immerso in un contesto marino e naturale davvero eccezionale.
Da Pisa alle Cinque Terre

Il percorso Pisa, Lucca e Cinque Terre è un itinerario ciclabile di circa 260 km che si può fare in qualche giorno, a patto di essere preparati ad affrontare strade bianche e un certo dislivello. Partendo da Pisa, si visitano le sue famose piazze e la torre, per poi dirigersi verso Lucca e le sue antiche mura medievali. Attraverso la ciclabile del fiume Serchio si raggiunge Viareggio. Proseguendo lungo la costa fino a Marina di Carrara e Lerici, si arriva infine a La Spezia. L'ultimo tratto porta alle Cinque Terre, con panorami mozzafiato e un emozionante trekking finale. Questo itinerario è molto affascinante perché permette di visitare paesaggi diversi e scoprire borghi arroccati e città ricche di storia.
L’entroterra marchigiano

L'itinerario cicloturistico dell'entroterra marchigiano copre circa 500 km e può essere diviso in diverse tappe giornaliere oppure, per chi vuole scoprire la bellezza ancora poco conosciuta di queste zone, diventare meta di un vero e proprio viaggio cicloturistico di una settimana. Il paesaggio colpisce soprattutto per la sua varietà, poiché si passa dal mare alla montagna in pochi chilometri, passando per strade poco trafficate. Il giro ad anello parte da Civitanova Marche. Si attraversano incantevoli borghi come Potenza Picena, Morrovalle e Treia, proseguendo verso Appignano e Cingoli, noto come il Balcone delle Marche. Il percorso segue il fiume Esino, passando per Monsano, Jesi e Cupramontana, con soste in località suggestive come Genga e le Grotte di Frasassi. Dopo Matelica e San Severino Marche, si arriva al Parco Nazionale dei Monti Sibillini e a Fiastra. L'itinerario continua verso Sarnano, Montegiorgio, Fermo e Montegranaro, terminando nuovamente a Civitanova Marche. Per maggiori informazioni sulle singole tappe puoi visitare il sito noimarche.it
La ciclabile della Drava in Austria

La Ciclabile della Drava, lunga oltre 500 km, parte dalle splendide Tre Cime di Lavaredo presso Dobbiaco, in Italia, e attraversa la Carinzia in Austria, arrivando fino al confine croato passando per la Slovenia. Questo itinerario offre una ricca varietà di paesaggi naturali fluviali. Un tratto significativo (percorribile anche separatamente con ritorno in treno) è la ciclabile San Candido-Lienz, che si estende per 44 km seguendo il fiume Drava ed è quasi tutta in discesa, regalando scenari mozzafiato immersi nella natura che possono essere percorsi da tutti, anche famiglie con bambini.
Olanda in bici da Arhnhem ad Amsterdam

Questo itinerario cicloturistico di quattro giorni in Olanda, da Arnhem ad Amsterdam, permette di esplorare paesaggi e città affascinanti attraverso una rete ciclabile famosa nel mondo per la sua ottima organizzazione. Anche il clima è favorevole per un viaggio estivo, perché il termometro non sale mai troppo sopra i 20°. Partendo da Arnhem, si pedala lungo la ciclovia LF4 attraversando colline, foreste e il fiume Reno, fino a Utrecht, città di canali e biciclette. Il percorso prosegue verso sud, lungo il fiume Lek, fino a Rotterdam, famosa per i mulini a vento di Kinderdijk. Da Rotterdam, si segue la ciclovia LF12 e LF1 lungo la costa fino a Noorwijk, per poi deviare verso l'interno e raggiungere Haarlhem e infine Amsterdam, capitale europea del ciclismo.
Tour dell’Andalusia in bici

Un viaggio in bicicletta di una settimana attraverso l'Andalusia permette di esplorare le sue città principali: Malaga, Granada, Cordoba e Siviglia, capolavori di arte e cultura da vedere almeno una volta nella vita. Abbiamo riportato questo itinerario imperdibile tra quelli estivi ma segnaliamo che è meglio evitare di affrontare questo itinerario nei mesi più caldi, perché le temperature qui raggiungono picchi decisamente elevati: se ti rimangono un po’ di giorni di ferie, meglio tenerlo in serbo per il prossimo autunno. Si parte da Malaga, pedalando fino alla costa, dove si può fare una prima sosta a Nerja. Il secondo giorno si raggiunge Granada, dove conviene fermarsi per visitare la splendida Alhambra e la città. Da qui si può partire per fare un'escursione sui monti della Sierra Nevada. Ripartendo, si pedala in direzione a Cordoba, programmando una tappa a metà di questi impegnativi 170 Km attraverso suggestivi panorami ricchi di uliveti. Giunti a Cordoba, la cattedrale e il centro storico valgono certamente una sosta giornaliera. L'ultimo tratto da Cordoba a Siviglia, lungo ma pianeggiante, consente di dedicare un'intera giornata alla scoperta di questa splendida città prima del rientro.