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L’anno scorso ti avevamo consigliato 4 itinerari per le tue vacanze di Natale in bici tra Italia e estero e speriamo che tu possa avene provato qualcuno durante l’anno che sta per concludersi. Anche per queste feste, ti invitiamo a scoprire il cicloturismo invernale con 4 nuovi itinerari in bici in Italia. Stavolta abbiamo scelto suggestive zone costiere e lacustri, ideali per godere di un clima un po’ più mite e panorami mozzafiato.
La Via Verde dei Trabocchi
La Via Verde dei Trabocchi è una pista ciclopedonale che si snoda lungo la costa adriatica dell'Abruzzo, per circa 42 chilometri, collegando i comuni di Ortona e San Salvo. Questo percorso, ricavato dall'ex tracciato ferroviario litoraneo dismesso nel 2005, offre un'esperienza unica tra natura e storia. È una delle ciclovie più affascinanti d'Italia, ideale per chi desidera esplorare paesaggi naturali e immergersi nella cultura locale.

Il tragitto attraversa diversi comuni, tra cui Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto e San Salvo. Lungo il percorso, puoi godere di panorami spettacolari sull'Adriatico, passando accanto a spiagge, scogliere e alle tradizionali strutture di pesca su palafitte chiamate trabocchi. Alcuni di questi trabocchi sono stati trasformati in ristoranti, dove è possibile assaporare piatti tipici a base di pesce fresco.
Il percorso offre anche numerosi punti di interesse culturale e storico, come il borgo medievale di Rocca San Giovanni, l'abbazia di San Giovanni in Venere e la città di Ortona, oltre a riserve naturali come quelle dei Ripari di Giobbe e di Punta Aderci.
La pista, principalmente pianeggiante e asfaltata, è accessibile a tutti, comprese le famiglie con bambini. Poiché è quasi interamente separata dal traffico veicolare, è particolarmente sicura e per questo è stata premiata ai Green Road Awards.
Puoi reperire maggiori informazioni su questo itinerario sul sito ufficiale della Via Verde dei Trabocchi.
Il giro del Lago di Garda in bici
Il giro in bicicletta del Lago di Garda è un'esperienza affascinante che permette di esplorare tre regioni italiane—Lombardia, Trentino-Alto Adige e Veneto—attraversando paesaggi vari e pittoreschi. Perché farlo in inverno? Per evitare il grande afflusso di turisti che caratterizza la stagione estiva e per approfittare del clima relativamente mite del lago, ideale per visitare borghi suggestivi e assaporare le specialità enogastronomiche locali.
L'unico aspetto da considerare è che questo itinerario non è sempre adatto a chi viaggia in bici con la famiglia: sebbene alcuni tratti siano ciclabili, come la famosa pista ciclabile sospesa tra Limone e Riva, molti altri si snodano su strade strette e abbastanza trafficate. In particolare, nella parte montana ci sono gallerie dove è obbligatorio indossare giubbotto catarifrangente e avere luci anteriori e posteriori per garantire visibilità.

Il percorso completo si estende per circa 160 chilometri e può essere affrontato in un giorno solo dai ciclisti esperti, oppure suddiviso in più tappe per chi desidera godersi l'esperienza con un ritmo più rilassato. Ad esempio, il primo giorno si potrebbe percorrere la sponda occidentale, partendo da Desenzano e passando per Manerba, San Felice del Benaco, Salò, Toscolano Maderno, Tremosine, Limone sul Garda e Riva del Garda. Il giorno successivo si può proseguire sulla sponda orientale, attraversando i comuni di Malcesine, Brenzone, Torri del Benaco, Garda, Bardolino e Lazise, per poi giungere a Peschiera del Garda e, infine, a Sirmione.
Per una pianificazione dettagliata e informazioni aggiornate, è possibile consultare il sito ufficiale di Garda Trentino, che offre una guida completa al percorso.
La Pista Ciclabile della Riviera dei Fiori
La Pista Ciclabile della Riviera dei Fiori è un percorso di circa 24 chilometri che si estende lungo la costa della Liguria di Ponente, collegando San Lorenzo al Mare a Ospedaletti. Questo itinerario, ricavato dal tracciato della vecchia ferrovia Genova-Ventimiglia dismessa nel 2001, offre un'esperienza unica, dove mare, natura e cultura si fondono in perfetta armonia.
Si tratta di un percorso facile e adatto a tutti, comprese le famiglie con bambini, grazie alla sua superficie asfaltata e alla separazione tra la pista ciclabile e il cammino pedonale. Lungo il tragitto, numerose aree di sosta panoramiche, punti di ristoro e possibilità di noleggio biciclette rendono il percorso comodo e accessibile a tutti.

La ciclabile della Riviera dei Fiori regala un affascinante viaggio attraverso paesaggi mozzafiato e borghi tipici della Liguria. Si parte da San Lorenzo al Mare, un pittoresco villaggio dalle case colorate, in cui si respira un'atmosfera rilassata. Proseguendo, si raggiunge Costarainera, un piccolo paese arroccato che offre panorami spettacolari sulla costa. Più avanti si trova Cipressa, che ospita la frazione di Lingueglietta, uno dei borghi più belli d’Italia, famoso per i suoi scorci suggestivi. Continuando il viaggio, si arriva a Santo Stefano al Mare, con le sue spiagge sabbiose e la caratteristica torre ennagonale. Subito dopo, si incontra Riva Ligure, un affascinante borgo di pescatori con il suo porticciolo e i numerosi monumenti storici da scoprire. Si prosegue verso Arma di Taggia e la celebre Sanremo, la città della musica e del Festival. Infine, si giunge a Ospedaletti, con il suo clima mite e la vegetazione lussureggiante, che conclude questo straordinario viaggio immerso nella bellezza naturale della Liguria.
Per ulteriori dettagli, mappe e informazioni su noleggio biciclette, è possibile consultare il sito ufficiale della Pista Ciclabile della Liguria.
Sardegna in bici
La Sardegna è una destinazione famosa soprattutto per le sue spiagge, che durante l’estate sono prese d’assalto dai turisti. Tuttavia, l'isola offre anche paesaggi straordinari che possono essere esplorati in bicicletta durante i mesi più tranquilli. Una vacanza invernale in bici in Sardegna è un'ottima scelta per chi cerca ampi spazi incontaminati, con spiagge bianche e un mare cristallino a fare da cornice.

Oggi, grazie alla Ciclovia della Sardegna, è più facile che mai percorrere l’isola in bicicletta. Questo ambizioso progetto regionale prevede la creazione di un percorso ciclabile ad anello di circa 1.147 chilometri, suddiviso in 19 itinerari. L'obiettivo principale della ciclovia è promuovere la mobilità sostenibile e il cicloturismo, permettendo ai ciclisti di esplorare la ricca varietà paesaggistica e culturale dell’isola. Il percorso è progettato per essere accessibile a tutti, con una pendenza media contenuta e tratti sicuri, molti dei quali su piste ciclabili dedicate o su strade a basso traffico. Alcune sezioni della ciclovia sono già percorribili, mentre altre sono ancora in fase di progettazione o realizzazione.
Tra i tratti più panoramici e suggestivi c'è il percorso ciclistico nel Golfo degli Angeli, lungo circa 115 km. Questo itinerario parte da Costa Rei, famosa per le sue lunghe spiagge di sabbia bianca e acque cristalline. Proseguendo lungo la costa, si arriva a Villasimius, rinomata per le sue incantevoli spiagge, come Porto Giunco e Punta Molentis. Continuando, si percorre il lungomare del Poetto, una delle spiagge più lunghe e popolari di Cagliari, con la possibilità di fare una visita al capoluogo dell’isola. Il percorso si conclude a Capo Spartivento, un punto panoramico che offre spettacolari viste sul mare e sulla costa circostante.
Per maggiori dettagli sugli itinerari, le mappe e lo stato di avanzamento dei lavori, è possibile consultare il sito ufficiale della Ciclovia della Sardegna.