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Arriva l’autunno, le giornate si accorciano e la luminosità naturale si riduce. Se non l’hai già fatto, è arrivato il momento di pensare alle luci per la tua bici. Chi usa la bicicletta per strada dovrebbe montarle sempre sul proprio mezzo, perché sono obbligatorie. Per il Codice della strada, infatti, per poter circolare le biciclette devono essere munite di luci anteriori e luci posteriori: le luci da bici non servono solo a vederci al buio, ma anche ad essere più visibile dagli altri veicoli e quindi a pedalare in sicurezza. Se invece usi la bicicletta offroad e non sei un amante delle notturne, forse non hai ancora dovuto pensare a quali luci per bici scegliere, ma con le giornate grigie in arrivo è davvero il momento di farlo.
Ecco allora che la nostra mini-guida sulle luci bici ti viene in soccorso con alcune informazioni utili sui tipi di faretti da bici e sulle loro caratteristiche, in modo da fare la scelta giusta al tuo prossimo acquisto. Non preoccuparti se ti rimangono dei dubbi, lo staff di Sportissimo è sempre a disposizione per un consiglio!
Caratteristiche delle luci bici
L’illuminazione è fondamentale per la sicurezza in bici, ma i fari bici in vendita sono un vero e proprio labirinto, in cui destreggiarsi tra potenza, autonomia, dimensioni, alimentazione e non solo. Le caratteristiche delle luci bici da considerare sono molte, ecco perché conviene partire da alcune distinzioni:
Tipi di luce per bici
Ci sono tre tipi di luce da bici: classica, alogena e led. La lampadina classica ha poca potenza e ormai non si trova quasi più se non sui modelli di base, sostituita dalla lampadina alogena che permette un maggior controllo sul fascio di luce e una potenza tra 0,28 a 0,44 Watt. Anche questa soluzione non è più molto diffusa perché superata da tecnologie più avanzate, in particolare dalle luci led per bici realizzate con materiali semiconduttori, i quali emettono fotoni quando vengono attraversati da una tensione elettrica. Il vantaggio del led è una maggior potenza con un minor consumo, inoltre il fascio di luce è facilmente controllabile grazie ad un sistema di specchi all’interno della lampadina che direziona e amplifica la luce.
Lux e lumen
Prima di proseguire con l’analisi delle caratteristiche delle luci bici, bisogna chiarire alcuni concetti legati alla potenza dei faretti e alle sue unità di misura. Se vuoi interpretarne le schede tecniche, infatti, dovrai comprendere che cosa intendiamo quando parliamo di lux e lumen.
Il lumen misura il flusso luminoso prodotto dalla luce in tutte le direzioni ed è invariabile in base alla distanza dell’oggetto illuminato. Se invece si considera l’ampiezza del raggio luminoso si descrive la potenza in lux, che esprime il rapporto tra lumen e metri quadri illuminati. Il valore varia in base alla distanza dalla fonte luminosa, pertanto se si esprime la potenza in lux è necessario indicare la distanza a cui viene calcolata. A parità di lumen, un fascio più stretto dà una luce più intensa ma più focalizzata. Le luci bici potenti, però, devono illuminare la strada per almeno 20 metri ma anche avere un fascio di luce abbastanza ampio da illuminare i bordi della strada senza perdere potenza al centro. La luce periferica è fondamentale per la sicurezza, soprattutto in contesti come quello urbano. Le luci bici anteriori hanno in genere tra i 200 i 2000 lumen, ma quando si superano gli 800 lumen bisogna prestare attenzione a puntare la luce verso il basso per non abbagliare i conducenti di altri veicoli. Considera che in città sono sufficienti fino a 500 lumen, mentre le potenze maggior sono indicate in situazioni in cui è necessaria un’illuminazione molto potente, ad esempio per un’uscita notturna in mtb. L’ideale è avere luci regolabili, che possono adattarsi alle diverse situazioni. Per le luci bici posteriori bastano invece tra i 40 e i 100 lumen.
Alimentazione del faro bici
Tra i prodotti in commercio troviamo luci a batteria, che sono le più semplici ed economiche ma offrono un’autonomia limitata. Vanno bene, quindi, per un utilizzo sporadico e quando non è richiesta molta potenza. Ovviamente il rischio è di rimanere in qualunque momento senza batteria, visto che le pile possono scaricarsi. Le più diffuse oggi sono le luci led con batterie a ioni di litio ricaricabili tramite cavo USB, che possono essere facilmente ricaricate in ogni momento semplicemente attaccandole al computer o a una presa. Esse supportano una potenza e un’autonomia maggiore e alcuni modelli dispongono anche di un indicatore del livello della batteria. La soluzione USB è sicuramente tra le più pratiche. Un altro tipo di alimentazione, diffuso soprattutto sulle bici urbane o da viaggio che percorrono lunghe distanze, è quello delle luci dinamo, che trasformano l’energia meccanica trasmessa dalla ruota della bici in energia luminosa. Se stai pensando alle vecchie dinamo con puleggia sulla gomma che rallentano la bici e creano attrito, però, sei fuori strada: i modelli moderni sono molto diversi per prestazioni e potenza. Vengono montati sulla ruota anteriore e dispongono anche di un condensatore che permette di mantenere accesa la luce quando la bici è ferma. Vantaggi? Sono ecologiche, affidabili e difficili da rubare, oltre a non avere il problema dell’autonomia! Ci sono poi le luci per e-bike che si ricaricano direttamente dalla batteria della bici e sono generalmente modelli molto avanzati.
Dove montare i fanali per bici
I faretti bici possono avere un’illuminazione fissa, che di solito consuma di più ed è meno potente, oppure intermittente. In questo caso si ha il vantaggio di consumare meno e durare di più, ma ovviamente il faretto illumina meno. La luce intermittente attira anche l’attenzione, quindi è ottima per la sicurezza su strada. La maggior parte dei modelli moderni, però, permette più modalità, con la possibilità di adattare il tipo di illuminazione alla situazione.
Modalità di illuminazione dei faretti bici
I faretti anteriori possono essere agganciati al manubrio della bicicletta, mentre le luci dinamo e le luci e-bike si montano sulla forcella. Anche le luci a batteria possono essere agganciate alla forcella se non si ha spazio nel manubrio, oppure sul portapacchi anteriore. Ci sono poi luci bici da casco, diffuse soprattutto tra chi pratica il ciclismo come sport, che permettono di direzionare il fascio di luce verso il punto che si sta guardando. Vengono agganciate con un apposito supporto ma attenzione alla compatibilità! Per le luci più piccole basta uno strap di silicone mentre per quelle più ingombranti è necessario procurarsi un apposito sistema di fissaggio, in dotazione con la luce.
Quali luci bici scegliere
Ora che abbiamo visto tutte le caratteristiche delle lampade da bicicletta possiamo finalmente farci un’idea di quali luci bici scegliere in base all’uso che ne facciamo.
Se usi la bici in città per andare a fare la spesa o andare al lavoro in zone abbastanza illuminate vanno bene luci fisse o intermittenti tra 20 e 30 lumen, ma la potenza deve arrivare a 200 lumen se le strade sono meno illuminate. Per i faretti posteriori sono sufficienti 20/50 lumen. A cosa prestare attenzione? Alla durata della batteria e alla facilità di ricaricarla, ma anche alla possibilità di rimuovere facilmente la lampada quando si lascia la bici in sosta, per scongiurare l’eventualità di un furto. Infine, non dimenticare l’ampiezza del fascio di luce perché in città l’illuminazione periferica è fondamentale per la tua sicurezza.
Se pratichi il ciclismo su strada devi decisamente aumentare le prestazioni delle tue luci da bici, perché la sicurezza è fondamentale. La potenza non può essere inferiore ai 100 lumen per le luci posteriori (in questo caso le lampadine posteriori sono importantissime per essere visti dalle auto) e ai 500 lumen per quelle anteriori (ma si arriva anche ai 1500 lumen). A cosa prestare attenzione? A non rimanere senza batteria quando fai lunghe uscite, ma anche a non appesantire la bici con faretti troppo pesanti e ingombranti.
Se invece sei un’amante dei trail offroad ti starai domandando qual è la miglior illuminazione per mountain bike. Le luci mtb ideali hanno 1000 lumen e un fascio di luce abbastanza ampio da illuminare anche il bordo strada, ma è altrettanto importante avere una grande profondità di illuminazione per vedere in anticipo gli ostacoli che ci si presenteranno davanti. L’ideale sarebbe combinare una luce a manubrio più ampia a una luce più direzionata sul casco per migliorare la visibilità anche sulla lunga distanza. Non dimenticare di prestare attenzione alle condizioni atmosferiche e al modo in cui potrebbero influire sulle prestazioni del tuo faretto: pioggia e fango rovinano le lampadine, quindi dovrai preferire una lampada impermeabile con un valore IP superiore a 6.
Le 5 luci bici più vendute
Sullo shop online di Sportissimo puoi scegliere tra un’ampia varietà di faretti bici dei migliori marchi, tra cui Bontrager e Lezyne. Se stai cercando le migliori luci bici sarai curioso di scoprire quali sono i nostri faretti più venduti online. Ecco una classifica:
Un faretto posteriore perfetto per le uscite diurne, visibile di giorno da oltre 900 mt di distanza e progettato per l’uso in città, dispone di una modalità flash intermittente. La luce è regolabile permettendo di avere sia un ampio raggio luminoso, sia una luce concentrata a seconda delle necessità. Particolarmente utile il sensore ambientale che rileva la luminosità e regola l’intensità del faro in modo automatico. Con la staffa Quick Connect inclusa si può rimuovere facilmente il faretto. Batteria ricaricabile con cavo USB in dotazione e modalità di sparmio energetico che si attiva quando la batteria è al 5%, per un ritorno a casa sempre all'insegna della sicurezza.
Se cerchi una soluzione completa per l’illuminazione diurna questo set luci Bontrager fa al caso tuo. Ion 100 R e Flare R City sono una luce anteriore e posteriore per l’uso cittadino che presentano un'ottica concentrata e una modalità flash intermittente ad ampio raggio per garantire la visibilità diurna. Design compatto con staffe Quick Connect che consentono un rapido montaggio su ogni bicicletta. Pratica ricarica con cavo micro USB.
Un’altra soluzione per farsi vedere meglio, di giorno e di notte, e non pensarci più: il faretto anteriore compatto Ion Comp R offre un fascio caldo e ampio da 700 lumen per illuminare la strada o il trail davanti a te con una grande profondità di campo; la luce posteriore Flare R City offre un fascio ampio da 35 lumen ideale per essere visibile in città. Entrambe sono luci di marcia diurna ricaricabili tramite cavo USB compatibili per il montaggio integrato su attacchi manubrio, caschi e supporti per casco Blendr. Il plus di questo prodotto: impostazioni di focalizzazione, lampeggio e portata studiate per aumentare la visibilità.
L’articolo ideale per chi cerca una luce led per bici all’avanguardia e dalle ottime performance: il 36% più piccola, il 30% più potente e dura il 20% più dei modelli di pari gamma. Usala quando e dove vuoi: una porta USB aggiornata impedisce all’acqua di entrare persino nei giorni più piovosi, con un grado di impermeabilità IPX7. Funzioni che la rendono ideale per una perfetta visibilità diurna: lampeggio a interruzione che genera fino a 90 lumen, regolazione automatica della luminosità con sensore integrato, focalizzazione e portata che consentono di essere visti da 2 km di distanza. Funzioni che la rendono il top di gamma quando si parla di luci bici led posteriori: connessione a dispositivi Bontrager ANT+ e Garmin® per essere sempre aggiornati, comandi wireless e funzioni di controllo della batteria (ricaricabile con micro USB) con modalità risparmio energetico per avere 30 minuti di autonomia extra quando la batteria scende al 5%.
Ecco il set di faretti bici led ideali per chi esce in notturna: il Flash Pack Combo a marchio Specialized comprende il fanale anteriore Flash 300 ed il faretto led bici posteriore Flashback, perfetti anche come luci per mtb. La protezione waterproof IPX7 garantisce di illuminare la tua strada anche sotto la pioggia battente. Massima praticità di ricarica con cavo USB incluso e batterie 700mAh + 200 mAh agli ioni di lithio. Come si installano? È semplice: il fanale anteriore ha due strap in silicone di diversa misura da passare sotto al manubrio e agganciare al gancio predisposto sul fanale, il fanalino posteriore si aggancia al reggisella con sistema di montaggio O-ring. Ma parliamo di prestazioni: entrambi i led hanno diverse modalità da scegliere a seconda delle condizioni di visibilità, ma il punto forte di questo articolo è il raggio ovale che offre la combinazione perfetta di illuminazione “spot” e periferica, con raggi laterali che ti rendono visibile a 180 gradi.
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